A Milano, Via Verdi pulita prima del DON CARLO

Domani sabato 6 Dicembre in via Verdi alle ore 10.00

 “Via Verdi pulita Prima del Don Carlo”

L’Associazione Nazionale Antigraffiti invita i cittadini di Milano e i lavoratori

del Teatro alla Scala a ripulire insieme i muri imbrattati di via Verdi

 Il 31 ottobre scorso giovani writers hanno imbrattato la facciata laterale del Teatro alla Scala che dà su via Verdi, i muri della Bipop Carire e del negozio di tappeti Shirai, durante le manifestazioni studentesche contro i provvedimenti firmati Gelmini. Senza alcuna considerazione su contesti e cause dei danni apportati, vorremmo unicamente porre l’attenzione sull’illegalità dell’atto compiuto.

Pochi giorni dopo l’atto vandalico, un dipendente del teatro ha provveduto alla consegna del video, che riprende i cinque imbrattatori in flagrante, alle autorità competenti.

Il Comune di Milano ha conseguentemente provveduto alla ripulitura della facciata sotto consenso della Soprintendenza dei Beni Architettonici, tralasciando però inspiegabilmente il resto della via imbrattato, oltre alla saracinesca del teatro stesso. 

Da anni l’Associazione Nazionale Antigraffiti porta avanti un programma di sensibilizzazione e informazione sulla tutela di supporti non autorizzati. Si veda il sito www.associazioneantigraffiti.it. Gli obiettivi: tutela del decoro urbano e tutela del nostro patrimonio artistico. Da tre mesi l’Associazione, insieme al Comitato Abruzzi-Piccinni e all’Associazione Muri Puliti, ha lanciato il Progetto Milano Quartiere Pulito. Volontari dell’associazione, del comitato e cittadini hanno pulito muri e saracinesche di viale Abruzzi, dall’1 al 38; intervengono repentinamente su immobili e manufatti risporcati, certi che tale metodologia di intervento disincentivi i writers a commettere atti vandalici. Al momento i dati raccolti incoraggiano questo esperimento. L’Associazione vorrebbe estendere il progetto in altre zone di Milano, in modo da sensibilizzare ogni singolo cittadino sul fenomeno del graffitismo vandalico e ravvicinarlo all’idea che il bene comune sia proprietà di tutti. Una reazione a uno stato di degrado sempre più diffuso per riappropriarsi di zone di città da rendere più vivibili. Un progetto che parte dal basso perché la città è dei cittadini. Perché la città è di tutti.

In questo contesto si inserisce la proposta che l’Associazione Nazionale Antigraffiti lancia a tutti i cittadini e ai dipendenti del teatro: puliamo insieme i nostri muri sabato 6 dicembre alle 10.00. La società Capace metterà a disposizione un particolare prodotto che permetterà una pulizia rapida, senza rulli e pennelli, nel rispetto della superficie imbrattata e del suo colore originario. L’Amsa, causa presenza di un supporto lapideo imbrattato, interverrà con la sua squadra.