In questo volume vengono analizzate le basi psicodinamiche che sembrano spingere in modo compulsivo alcuni individui a imbrattare ogni angolo delle nostre città. Un tale fenomeno sembra indicare da un lato manifestazione di libertà, ma dall’altro l’espressione di atti di sopraffazione, violenti e distruttivi che obbedisce ad una coazione a ripetere degli impulsi.
Molti giovani agiscono spesso in maniera impulsivo-compulsiva e sviluppano una dipendenza patologica al pari di altre compulsioni, il cui meccanismo di eccitazione assomiglia a quello del gioco d’azzardo, della cleptomania, della piromania, dello shopping compulsivo e altri comportamenti psicopatologici ipomaniacali.
Vengono presentati i risultati di uno studio condotto a livello nazionale con un campione di preadolescenti e adolescenti inclini al «graffitismo sporco» o «da bomboletta facile» – così come gli Autori lo hanno denominato. I dati evidenziano la presenza in tali giovani di uno spiccato tratto eccitatorio-compulsivo e modalità legate al bisogno urgente di gratificazione immediata in opposizione al senso di vuoto, di noia, alla solitudine, alla mancanza di riferimenti interiori.
Roberto Pani è Specialista e Professore di Psicologia Clinica all’Università di Bologna. È membro della Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica e docente SIPP a Milano, membro con Funzioni di Training della Società Italiana di Psicodramma Analitico e docente Scuola Coirag, membro della World Ass. for Advancement of Psychoanalysis
Samanta Sagliaschi è Psicologa, Perfezionata in Criminalistica medico-legale, Dottore di ricerca in Psicologia, è Magistrato Onorario del Tribunale di Sorveglianza di Torino. Professore a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna, svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna.
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