Il territorio visto con gli occhi del cittadino

IL TERRITORIO VISTO CON GLI OCCHI

DEL  CITTADINO I  GRAFFITI

 

COMITATO SPONTANEO ABRUZZI-PICCINNI

 

Fabiola Minoletti-Claudio Panareo-Antonino Di Giunta

 

Milano, 4 giugno 2010

 

VIALE ABRUZZI. IL PROGETTO “MILANO QUARTIERE PULITO”.

 

 

 

Dal 3 ottobre 2008 al 3 giugno 2010 il tratto di viale Abruzzi compreso tra piazza Ascoli e via Sansovino-Farneti (civico 1-38) è teatro del progetto “Milano Quartiere Pulito” che consiste nel mantenere pulite da imbrattamenti sistematicamente e tempestivamente le superfici dei muri dei palazzi, delle serrande e dei vari manufatti posti in tale area, sensibilizzando nel contempo i residenti a diventare parte attiva di un processo di riconquista della propria via.

 

L’iniziativa è realizzata da volontari-cittadini che si dividono anche i costi del materiale per i vari interventi.

 

L’obiettivo di questo progetto è quello di creare un precedente virtuoso attraverso un’azione dal basso che ispiri una cultura del fare ed  una sinergia tra cittadini ed istituzioni finalizzata ad una lotta comune al degrado urbano.

 

Dove: viale Abruzzi tra il civico 1 e 38

 

Contenuto del progetto: Rimozione dei graffiti in tale area ad opera di residenti e volontari per un anno.

 

Dati relativi al periodo: ottobre 2008-giugno 2010

 

Elaborazione dei datieseguita da:  Fabiola Minoletti

 

 

Strutture osservate:

 

Palazzi:                     38

Serrande:                 73

Manufatti vari:          96  così suddivisi

 

a)    1 edicola-chiosco

b)    1 bar-chiosco

c)    1 centralina termica

d)    14 centraline telefoniche

e)    29 cestini/cestoni Amsa

f)      26 fioriere

g)    12 targhe stradali

h)    12 strutture metalliche

 

Situazione nuovi imbrattamenti osservati nel corso degli ultimi 9 mesi

 

 

·      1 palazzo su 38 civici

·      7 serrande su 73 serrande

·      11  manufatti su 96 manufatti

 

Numero totale di nuovi imbrattamenti osservati nel corso dei 9 mesi: 19

 

Numero totale di interventi operati per il ripristino:4

 

 

 

Situazione nuovi imbrattamenti osservati nel corso dei precedenti 12 mesi:

·      12 palazzi su 38 civici

·      9 serrande su 73 serrande

·      25 manufatti su 96 manufatti

 

 

Numero totale di nuovi imbrattamenti osservati nel corso dell’anno: 46

 

Numero totale di interventi operati per il ripristino:24

 

Percentuali registrate di nuovi imbrattamenti nel corso dei 9 mesi di osservazione:

 

Periodo di riferimento: 3 mesi
Palazzi Serrande Manufatti
STATISTICHE IMBRATTAMENTO
Numero oggetti 38 73 96
Imbrattati nel periodo di 9 mesi 1 7 11
Imbrattati nel periodo di riferimento 0,25 1,75 2,75
% imbrattamento nel periodo 0,7% 2,4% 2,9%

Discussione percentuali di imbrattamento:

Dall’osservazione dei dati acquisiti nel corso della fase sperimentale emergono le seguenti osservazioni:

 

  1. Le superficimeno imbrattate sono state i palazzi, 0.7% ogni 3 mesi, rispetto il 7.9% ogni 3 mesi di tempo del primo anno di osservazione.

 

  1. Le superfici più imbrattatesono state i manufatti, 2.9% ogni 3 mesi, rispetto il 6.5 % ogni 3 mesi di tempo del primo anno di osservazione.

 

  1. Delle 73 serrande osservate 7 hanno subito  imbrattamenti, 2.4% ogni 3 mesi, rispetto il 3.1% ogni 3 mesi di tempo del primo anno di osservazione.

 

 

Si può chiaramente osservare che le percentuali di nuovi imbrattamenti si sono significativamente abbassate su tutte le tre tipologie di superficie controllate.

 

Nello specifico le percentuali di imbrattamento  osservate sui diversi manufatti sono state le seguenti:

 

 

 

Tipologia manufatti Numero Eventi Incidenza 1 anno Incidenza 3 mesi
Centraline telefoniche 14 2 14% 4%
Centraline termiche 1 1 100% 25%
Chioschi 2 2 100% 25%
Cestini AMSA 29 1 3% 1%
Targhe stradali 12 0 0% 0%
Strutture metalliche 12 5 42% 10%
Fioriere 26 0 0% 0%
Totale 96 11 11% 3%

 

 

Discussione percentuali di imbrattamento sui manufatti:

 

Dall’osservazione delle percentuali e del grafico sugli imbrattamenti subiti dai manufatti emerge che in termine di percentuale la centralina termica, il chiosco-edicola e il chiosco-bar sono stati ancora, come nel periodo di osservazione precedente, le strutture più imbrattate. Questo sicuramente perché sono strutture di grosse dimensioni (quindi ben si prestano all’imbrattamento) e poste inoltre nello spartitraffico,  in un’ area quindi abbastanza defilata.

 

Seguono le strutture metalliche che circondano alcuni esercizi commerciali di tale zona e le centraline telefoniche.

 

Analisi degli imbrattamenti osservati nell’arco dei 9 mesi:

 

 

Numero eventi
Mese Palazzi Serrande Manufatti
Ottobre 0 0 0
Novembre 0 0 0
Dicembre 0 0 0
Gennaio 0 0 0
Febbraio 0 0 0
Marzo 0 0 5
Aprile 0 3 1
Maggio 1 4 5
Giugno 0 0 0
Totale 1 7 11

 

 

 

Incidenza mensile eventi
Mese Palazzi Serrande Manufatti
Ottobre 0% 0% 0%
Novembre 0% 0% 0%
Dicembre 0% 0% 0%
Gennaio 0% 0% 0%
Febbraio 0% 0% 0%
Marzo 0% 0% 5%
Aprile 0% 4% 1%
Maggio 3% 5% 5%
Giugno 0% 0% 0%
Totale 3% 10% 11%

 

 

Discussione dei dati di imbrattamento mensile degli ultimi 9 mesi:

 

 

Dall’osservazione delle percentuali di imbrattamento mensile sulle diverse tipologie di superficie emerge che:

 

a)    Le percentuali di nuovi imbrattamenti su tutte e tre le tipologie di superficie osservate si è portata negli ultimi 5 mesi allo 0%.

 

b)    Negli ultimi 3 mesi la percentuale di imbrattamento è cresciuta dallo 0% in maniera significativa  arrivando per i manufatti all’11% e per le serrande al 10%. Tali picchi sono dovuti al passaggio di gruppetti di writer, oppure di writer seriali, cioè di writer che quando passano in una via tendono a colpire il maggior numero di superfici nella stessa notte e spesso mostrano delle spiccate predilezioni per determinate superfici piuttosto che per altre. Il passaggio di tale tipi di imbrattatori è quello che lascia più tracce sul territorio.  Nel mese di aprile abbiamo un picco degli imbrattamenti dovuto all’azione di un gruppo di 3 writer, che hanno colpito insieme le stesse superfici, lasciando quindi ognuno la propria tag.Nel mese di maggio, esattamente il 1 maggio, nell’area del progetto sono passati i writer seriali DONK e BEOS.

 

Analisi degli imbrattamenti osservati nell’arco dei 21 mesi:

 

Incidenza mensile eventi
Mese Palazzi Serrande Manufatti
Ottobre 3% 0% 0%
Novembre 3% 0% 0%
Dicembre 0% 5% 2%
Gennaio 3% 0% 0%
Febbraio 5% 0% 2%
Marzo 11% 1% 3%
Aprile 5% 0% 1%
Maggio 3% 0% 4%
Giugno 0% 3% 14%
Luglio 0% 0% 0%
Agosto 0% 3% 0%
Settembre 0% 0% 0%
Ottobre 0% 0% 0%
Novembre 0% 0% 0%
Dicembre 0% 0% 0%
Gennaio 0% 0% 0%
Febbraio 0% 0% 0%
Marzo 0% 0% 5%
Aprile 0% 4% 1%
Maggio 3% 5% 5%
Giugno 0% 0% 0%
Totale 32% 12% 26%

 

Conclusioni e spunti di riflessione:

Dall’analisi dei dati acquisiti nel corso dei 21 mesi di osservazione possiamo ricavare le seguenti conclusioni:

 

a)    Un territorio controllato in maniera quotidiana e capillare porta nel tempo ad una significativa diminuzione dellepercentuali di imbrattamento e la rimozione tempestiva dei nuovi imbrattamenti lancia segnali forti al writer demotivandolo.

 

b)    I picchirilevati sono dovuti al passaggio di writer seriali, come nel mese di maggio o di  gruppi di imbrattatori come nel mese di aprile. Questi due  tipi di imbrattatori sono quelli che lasciano più tracce al loro passaggio e di cui, quindi, le tag sono più identificabili. Partendo da questa riflessione si potrebbero cercare nuove strategie operative per contrastare tale fenomeno.

 

 

Maggiori precisazioni si trovano nel documento in allegato.


relazione_definitiva_graffiti_2010

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