di Maurizio Carmignani, comitato MilanoMuriPuliti
Sali sul tram, il nostro di vecchio tipo,e vedi con piacere come è ben tenuto: nessun vetro rigato, nessuno scarabocchio spray sulle fiancate.
Solo che siamo a San Francisco e non a Milano.Sono una decina i tram di vecchio tipo donati dalla nostra Atm alla città d’oltreoceano.Tenuti benissimo.Come è ben tenuta la metropolitana,senza vagoni devastati dai graffiti.
E a ben vedere neanche gli edifici della città presentano tag sulle facciate.I graffiti artistici sono sporadici o solo riuniti in una via dedicata ad essi.Come mai ?Va bene che esiste una ammenda di 500 $ se il proprietario di una casa non cancella gli imbrattamenti entro trenta giorni dall’avviso comunale, ma il punto sono le pene per chi pratica il graffitismo selvaggio: si parla di fino a tre anni di reclusione o ammende salatissime che arrivano a 50000$ per chi usa acidi.I genitori sono puniti con la reclusione o con pesanti multe per non aver controllato i propri figli minorenni..Chi imbratta può vedersi ritirare la patente per un anno o ,se minore,ritardare il suo conseguimento.Gli studenti imbrattatori rischiano di essere espulsi dalle scuole e rischiano la sospensione se trovati in possesso di bombolette o pennarelli.
Il graffitismo selvaggio è considerato un reato importante.
In teoria anche in Italia avremmo delle sanzioni significative: reclusione fino a 6 mesi o 1000 euro per deturpamento di immobili o mezzi di trasporto.Reclusione fino a 2 anni e 10000 euro di multa per i recidivi,divieto di vendita di bombolette ai minori pena ammenda di 1000 euro etc.
Da noi simile rigore viene addolcito da interpretazioni che portano spesso al proscioglimento dell’accusato o all’applicazione di clausole consentite dalla legge che finiscono per alleggerire notevolmente la pena. I risultati si vedono:turismo vandalico addirittura (vengono dall’estero ad imbrattare sapendo del nostro sistema giudiziario che appare debole nei loro confronti)
La recente messa a giudizio di bande di graffitari sotto l’ imputazione di “associazione a delinquere” può essere una soluzione anche se c’è già chi l’ha definita esagerata. L’associazione a delinquere non è detto che porti poi a una pesante condanna nei confronti dei graffitari ,ma dovrebbe servire alemno come deterrente.
Ormai non possiamo più permetterci che il nostro patrimonio architettonico,i mezzi pubblici,tutto ciò che ci circonda, finisca totalmente imbrattato con danni sia alla nostra vita (vivere con la sensazione di passare l’esistenza in mezzo a vandali) sia al turismo . Per chi viene per la prima volta in città gli scarabocchi sono la prima cosa che si vede.
E in periodi di crisi non possiamo permetterci una simile perdita di immagine.
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