La Lega: “Una ricompensa per chi segnala i writer “

“Non una taglia, ma un premio ai cittadini per la perdita di tempo che il loro attivismo comporta”.

La proposta del carroccio è inserita in un ordine del giorno TAG witer, graffiti, lega nord bologna, Manes Bernardini “Non una taglia”, ma “un premio” per i cittadini che impegnano il loro tempo nell’individuare e segnalare writer all’opera alle forze dell’ordine. E’ la proposta che fa la Lega nord al Comune con un ordine del giorno. “La forma della ricompensa la lascio decidere alla Giunta- spiega all’agenzia Dire il capogruppo del Carroccio a Palazzo d’Accursio, Manes Bernardini- ma propongo di ricavarlo dalle risorse che il Comune otterrà con la costituzione di parte civile nei processi contro i writer”.
Segui Repubblica Bologna su Facebook eTwitter L’idea è legata al fatto che nel contrasto al fenomeno dell’imbrattamento dei muri pesa molto anche “la problematica delle denunce”. A più di un cittadino, racconta Bernardini è capitato di “aver perso la notte intera per identificare i writers e poi di averci rimesso anche due giornate lavorative per testimoniare al processo, che la prima volta e’ stato rinviato”.

Articolo apparso su La Repubblica Bologna.it del 14 settembre.

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4 Responses to La Lega: “Una ricompensa per chi segnala i writer “

  1. Lorenzo Rispondi

    16 settembre 2013 at 15:20

    A New York la Polizia offre 500$ per tale segnalazione.New York è città pulitissima e nessun vagone del metrò è imbrattato o con vetri rigati.

  2. Lorenzo Rispondi

    16 settembre 2013 at 15:42

    Inoltre,sono da vedere i commenti alla notizia su Facebook sul profilo dell’Associazione .I soliti improperi tipici di chi crede di essere nell’anonimato…Non capiscono che la differenza tra arte e vandalismo è la parola permesso.Se il graffito è fatto su superficie concessa,che problemi ci sono?Ben vengano le loro opere(alcune sono very cool),ma se vengono fatte nell’illegalità… “purtroppo” per loro si vive ancora in uno stato di diritto…

  3. Lodo Rispondi

    21 settembre 2013 at 18:53

    wow, ottima idea, in tempi di crisi regaliamo soldi a chi non ha di meglio da fare che contare le scritte sui muri, o i tarzanelli di tarzan

    • Andrea Rispondi

      22 settembre 2013 at 01:15

      Potrebbe non essere una soluzione ma se solo sapesse i milioni di euro spesi per rimuovere le scritte vandaliche forse farebbe meno il sarcastico.

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