SERMIDE Il giudice non ha convalidato l’arresto del 19enne sorpreso alla stazione ferroviaria di Sermide a dipingere graffiti sulle carrozze in sosta. Ha rimesso gli atti al pubblico ministero derubricando il reato da danneggiamento aggravato a deturpamento e imbrattamento di cose altrui, per il quale non è contemplata la misura cautelare in carcere. Il giovane si era fatto pizzicare da un dipendente delle Ferrovie. L’arresto era stato eseguito dai carabinieri di Sermide che avevano anche sequestrato le bombolette spray servite per realizzare i graffiti sui convogli. I funzionari delle Ferrovie hanno già fatto una stima provvisoria dei danni: oltre quindicimila euro. Il fatto era avvenuto nella tarda mattinata di domenica alla stazione di Sermide. I graffiti che ogni giorno spuntano come funghi sulle carrozze dei treni rappresentano un problema molto serio per le casse delle Ferrovie. Negli ultimi due anni, soltanto nella regione Emilia-Romagna, Trenitalia ha speso 635 mila euro per rimuoverli.
Articolo apparso sulla Gazzetta di Mantova l’8 gennaio 2014
lorenzo
9 gennaio 2014 at 19:55
E ti pareva!Ecco perchè vengono a frotte dall’estero a imbrattare treni e metrò.
All’estero vanno in galera,se pizzicati in questi casi.Qui da noi scommettiamo che il prossimo giudice condannerà questo delinquente a una tiratina d’orecchi e basta?