MURI NEL MIRINO

BOLZANO – Graffiti o semplici scarabocchi? Mi sto chiedendo ormai da mesi, forse anni, cosa stia facendo il Comune di Bolzano per punire chi imbratta i muri della città con le bombolette spray. Non per fare chissà quali capolavori, ma per firmare chissà quale «zona» con degli scarabocchi (come le gang che vedono nei film?) oppure con delle atroci opere come la gigantesca scritta «Sexy» con tanto di fallo, che fa brutta mostra di sè sulla parete dell’edificio che dà sui Prati del Talvera, nei pressi del Museion. Mi chiedo se esista la voglia da parte degli amministratori di fare qualcosa. «Punire» evidentemente è una parola grossa per i nostri amministratori che sui «graffitari» c’hanno fatto pure un «festival» o robe del genere se ricordo bene, ma almeno far «pulire» ai diretti responsabili mi sembra il minimo. Basterebbe poco: videosorveglianza, qualche multa. Ovviamente con i genitori che insorgerebbero: «Maleducazione dei nostri bambini? No, creatività». E certo. R. G.

Lettera pubblica sul Corriere dell’Alto Adige il 9 gennaio 2014