Parte il progetto Cleaning Day Giardini della Guastalla

Lunedì 23 giugno 2014 dalle ore 9.00

CLEANING DAY

GIARDINI DELLA GUASTALLA

MILANO – Dopo mesi di richieste e peripezie varie l’Associazione Nazionale Antigraffiti ridonerà alla città il parco cittadino più antico di Milano. Grazie al finanziamento della Società Moody’s che con i propri dipendenti e i cittadini volontari l’intero progetto sarà possibile.
Un ringraziamento va al Centro Progetto Donna che ha sempre creduto all’iniziativa di ripulitura e di riqualifica del giardino al punto che s’impegnerà a mantenerlo pulito.
Un sentito ringraziamento va al Soprintendente Alberto Artioli per la grande disponibilità a collaborare con l’Associazione Nazionale Antigraffiti e alla Segreteria del Sindaco, nella preziosa persona di Silvia Rovati, che ha permesso il superamento della palude burocratica per ottenere l’autorizzazione per l’intervento dei volontari.
Tempio della Ninfa in Guastalla

IL PROGETTO
I Giardini della Guastalla sono un parco di Milano nato secondo lo stile del giardino all’italiana affacciato su via Francesco Sforza, di fronte all’Università Statale di Milano e a fianco dell’Ospedale Maggiore, sono tra i meno estesi (solo 12.000 m2 di superficie), ma anche i più antichi giardini pubblici di Milano.
Quando il parco fu aperto al pubblico, nel 1939, era unito al parco di palazzo Sormani.
I Giardini della Guastalla commissionati dalla contessa Paola Ludovica Torelli della Guastalla e terminato nel 1555, ospitano al loro interno, al posto dell’originario laghetto, una pregevole vasca peschiera seicentesca, in stile barocco, formata da due terrazzamenti comunicanti tramite scale e arricchita da balaustre in granito bianco. Tra gli altri elementi si possono trovare un’edicola, sempre seicentesca, contenente il gruppo di statue in terracotta policroma della Maddalena penitente confortata da angeli, e un tempietto neoclassico del Cagnola in grave stato di degrado . Vi è un’area giochi per i bambini.

Senza titolo 2

Dopo vari cleaning in diverse realtà territoriali e cittadine viale Abruzzi, via Gustavo Modena, il centro commerciale Bonola, il Municipio di Bollate, via Vittor Pisani, via Giambellino, il Quartiere Le terrazze, Piazza Paolo Grassi e al Naviglio Pavese, dopo un primo cleaning condominiale (Via Saponaro 18), un cleaning aziendale alle Distillerie Branca, un cleaning aziendale in piazza Cardinal Ferrari, un cleaning in via Varanini , al Naviglio Pavese, in via Fabio Filzi, un cleaning aziendale alla Scala di Milano, alla scuola elementare Giovanni Pascoli in via Rasori 19 ,in via Bergognone ai Laboratori della Scala, in via Oxilia e un secondo cleaning al quartiere le Terrazze, alla Scuola Diaz di via Crocefisso 15 e alla Scuola Quadronno di via Quadronno 32 e al Museo del Fumetto il progetto Milano Quartiere Pulito partirà ai Giardini della Guastalla con un grande cleaning aziendale.
L’Azienda Moody’s sosterrà il progetto “Milano Quartiere Pulito” con il cleaning aziendale dedicato ai GIARDINI DELLA GUASTALLA, sia con la partecipazione attiva di suoi dipendenti volontari, sia provvedendo al costo di vernici e materiali.
L’obiettivo di questi eventi di clean-up è di creare degli esempi virtuosi, attraverso un’azione dal basso che s’ispira a una cultura del fare, di rendere il cittadino protagonista nella lotta contro il degrado.
Oltre 500 scritte saranno rimosse

PERCHE’ VIENE PROPOSTO:
- Bell’esempio di cittadinanza attiva e di controllo spontaneo di un territorio da parte di un gruppo di cittadini e di associazioni.
- La cura condivisa del proprio spazio ha un forte valore aggregativo e di educazione civica.
- Richiesto dai cittadini e dalle Associazioni della zona
- Ridare decoro a uno dei più bei parchi di Milano

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STATO ATTUALE DI IMBRATTAMENTO DEI MURI

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3 Responses to Parte il progetto Cleaning Day Giardini della Guastalla

  1. Marco Mercuri Rispondi

    24 giugno 2014 at 09:16

    Ma siete tostissimi. Grazie!
    Grazie per il giardino, che prima del vostro enorme impegno era disgustoso.
    Grazie soprattutto per la sana energia che “volete” dare e che date alla gente sana di mente, che osserva sgomenta e afflitta una città massacrata anche nelle cose più belle, delicate e godibili da tutti come questo giardino storico.

  2. Giulia Corti Rispondi

    24 giugno 2014 at 09:34

    Vi ho visti! BRAVI!!!!
    Ero di corsissima, purtroppo. Ma vi ho visti, alle 8 già all’opera. Fuori dal giardino, lato via Santa Barnaba, ho anche, passando, colto al volo le parole che una vostra volontaria diceva a una ragazza, impegnatissima a mettere nastro adesivo di protezione prima che altri poi dipingessero.
    Stava ringraziando quella volontaria occasionale, perché si era fermata per caso e aveva subito deciso di dare una mano, prima di andare al lavoro:” Grazie Guja – diceva- sei preziosissima per Milano e per la sua civiltà”.

    Anch’io vorrei tanto ringraziare da questo sito Guja, che passava per caso, e anche se il suo paese è il Marocco, ha mostrato impegno e amore per la città più modaiola e distratta del mondo.
    Grazie a tutti e viva Guja, ma anche la volontaria della foto di gruppo dai tratti orientali. Già vista a dipingere anche la Scala.
    Giulia

  3. Arianna Ballestri Rispondi

    26 giugno 2014 at 21:05

    Ma che gran spettacolo è la pulizia!
    Ora mii sento molto meglio passando nel giardino Guastalla e anche fuori.
    Perfino il mio Gippo (cane amato assai) sembra più a suo aglio e particolarmente felice.
    Sarà che le emozioni dei padroni vengono percepite dagli animali? Chissà mai?
    Grazie a tutti da Arianna

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