TURBIGO (gvo) Graffiti sui muri: l’arte di strada impazza nella cittadina turbighese. Una forma di arte interessante ma non quando è esercitata su edifici pubblici e privati, peraltro senza autorizzazione. E’ proprio questo che hanno pensato bene di fare dei ragazzi, alcuni minorenni e altri di maggiore età, che ora si trovano in guai seri. Ad alcuni di loro infatti verrà applicata una sanzione sino a mille euro, invece, per altri, si sta valutando l’i ntenzione di passare gli atti alla Procura di Busto Arsizio dove, se così sarà, verrà aperto un procedimento a loro carico (si ricorda infatti che l’i mb rattamento è un reato penalmente sanzio nabile). «Abbiamo notato quelle scritte presenti su alcuni muri di edifici pubblici e privati durante la consueta attività di controllo e grazie alle segnalazioni dei cittadini. Abbiamo subito avviato una serie di indagini aiutandoci sia con perizie calligrafiche che con le banche dati della Polizia oltre che aver tempestivamente avvisato le famiglie dei ragazzi. Stiamo inoltre valutando se iniziare a rendere responsabili anche queste ultime per omessa custodia di minore», spiega il comandante della polizia locale Fabrizio Rudoni. Il lavoro dei vigili si è subito concentrato su tutti gli elementi possibili al fine di individuare i componenti della banda di writers, alcuni sono già stati identifi cati. Rudoni chiarisce: «Per i casi meno gravi procederemo con la comminazione di una sanzione amministrativa pecuniaria come previsto dall’o rd inanza comunale a riguardo, mentre per le altre situazioni stiamo valutando se denunciare i soggetti interessati». Numerose sono state le zone imbrattate, sparse in tutto il paese.

Articolo di Simone Garavaglia pubblicato il 19 dicembre 2014 su Settegiorni Altomilanese