Il nuovo Coradia preso di mira dai writer Riempito di graffiti alla stazione di Varese

Il treno è stato portato in deposito per le operazioni di pulizia

VARESE -  Ha fatto  appena in tempo a debuttare che è già costretto a una sosta ai box. Uno dei sei nuovi treni Coradia in servizio sulla tratta Milano Porta Garibaldi-Gallarate-Varese ha passato la notte nel deposito di Fiorenza, nel Milanese, dopo essere stato preso di mira da alcuni writer alla stazione di Varese fra martedì e mercoledì. Il convoglio – attivo dal 23 febbraio – si trovava in sosta allo scalo Rfi di piazzale Trieste, dopo aver terminato il suo servizio quotidiano su una delle linee più frequentate dell’intera regione, in attesa di riprendere l’attività con la corsa numero 5305 della mattina (con partenza alle 7.36 e arrivo alle 8.28 alla stazione meneghina di Porta Garibaldi): un’occasione considerata troppo ghiotta per un gruppo di graffitari, che hanno voluto lasciare il loro segno sulle carrozze. Sono stati imbrattati con una scintillante scritta multicolore due vetture centrali e, per metà, il locomotore. Complessivamente la pittura si estendeva per circa 40 metri quadrati. La scoperta è stata effettuata dai dipendenti di Trenord, arrivati di primissima mattina in stazione per prendere servizio. Subito è stato avvisato l’ufficio centrale dell’azienda, che ha disposto di far viaggiare comunque il convoglio, per evitare disagi ai pendolari. Il nuovo Coradia, quindi, nel suo look caleidoscopico, ha viaggiato sulla tratta per tutto il giorno, rientrando alla sera a Fiorenza per le operazioni di rimozione e di ripristino dell’intero convoglio. Non appena gli interventi di pulizia saranno terminati, il Coradia potrà tornare a trasportare i pendolari fra Milano e Varese. «Mi stupisce – dice l’assessore regionale alla Mobilità Alessandro Sorte – che questi teppisti non capiscano che gli unici a essere penalizzati sono sempre e solo i pendolari che usano il treno per andare al lavoro o a scuola». I nuovi Coradia Meridian sono entrati in servizio sulla tratta fra lunedì 16 febbraio e lunedì 2 marzo. I sei treni, da cinque carrozze ciascuno, viaggiano accoppiati formando un unico convoglio da 10 carrozze con 504 posti a sedere, più 4 posti per disabili in carrozzella. Il convoglio di seconda generazione (il modello precedente svolge il servizio aeroportuale per Malpensa), già utilizzato da Trenord sulla direttrice per la Valtellina (Milano-Monza-Lecco-Sondrio-Tirano), si caratterizza per ampiezza e spaziosità degli interni e per allestimenti specifici per il trasporto regionale. PROGETTATO secondo nuovi standard di comfort, sicurezza e accessibilità, il Coradia può viaggiare a una velocità massima di 160 chilometri orari. Molti i servizi a bordo: climatizzazione, impianto di videosorveglianza, schermi luminosi interni per le informazioni di viaggio, impianto di diffusione sonora per gli annunci, scritte in braille, prese di corrente a 220 volt per l’alimentazione di cellulari e pc portatili, ampio portabagagli.

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3 Responses to Il nuovo Coradia preso di mira dai writer Riempito di graffiti alla stazione di Varese

  1. filippo trebonio Rispondi

    7 marzo 2015 at 10:38

    Se insistono a non sorvegliare i treni la notte, che cosa si aspettano? Probabilmente lavare le pellicole costa meno che pagare i vigilantes: in questo modo, tuttavia, i writers sono incentivati e il degrado alimenta se stesso. Faranno l’Expo con treni sconci come quelli che girano oggi? Cosi’ 20 milioni di abitanti della terra vedranno che schifo sia il servizio Trenord e magari non si faranno più vivi nell’ex bel paese.

  2. Maria Gabriella Rispondi

    9 marzo 2015 at 23:22

    Se fossero solo i treni i problemi! Abbiamo le città completamente distrutte dai vandali e infatti è stato detto giusto questo è il ex bel paese perché così fa proprio schifo

  3. Arianna Ballestri Rispondi

    19 marzo 2015 at 07:47

    Ma “l’uovo do Colombo” non è fermare i treni vandalizzati per riportarli al loro splendore iniziale.
    Oppure farli viaggiare comunque.

    L’Uovo di Colombo è cancellare con una mano di colore IMMEDIATAMENTE le opere del cacchio che fanno questi dementi. Loro le fanno per vederle viaggiare?
    Spendono pure un sacco di soldi per le bombolette, rischiano di intossicarsi e pure di essere presi.
    BENE e voi cancellatele velocissimamente con una rullata di colore sopra. COSTO? massimo 50 EURO DI VERNICE – TEMPO DI LAVORO di un uomo 30 minuti. (15 minuti se sono in due gli operatori con rullo)

    POI RIPULIRETE CON CALMA – NELLA SPERANZA DI ACCHIAPPARE E SBATTERE IN GALERA QUESTI DELINQUENTI MALATI DI PROTAGONISMO IDIOTA.

    E’ quello che va contrastato subito. Nessuno deve vedere viaggiare le opere vandaliche neppure un minuto, è così che si vanifica la ragione stessa del loro agire. Ma cosa ci vuole a capirlo…è così che si stufano e smettono!

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