Blitz alla Marconi, denunciato un writer
Firenze
Armato di bombolette di vernice stava realizzando alcuni disegni sui muri esterni della scuola elementare Marconi, in via Meyer. Il writer, un trentaduenne, originario di Lanciano (Chieti), lunedì poco prima di mezzanotte è stato notato da alcuni residenti che hanno avvisato la polizia. Per lui è scattata una denuncia per imbrattamento. Con sé aveva uno zaino dove nascondeva otto bombolette di vernice spray.
Articolo del Corriere Fiorentino del 25 Novembre 2015
Share This Post
Mauro Bosio
25 novembre 2015 at 18:16
Quattro righe di banalità.
Ma quattro righe che la dicono lunga, perché ogni parola rappresenta il quadro “folle della situazione del Paese”.
Uno di 32 anni che arriva da Lanciano fino a Firenze e sceglie di vandalizzare i muri di una scuola elementare. Uno che nella vita dovrebbe già pensare a crescere figli propri e che però viaggia con otto bombolette di vernice per imbrattare -non un muro qualsiasi-, ma una scuola elementare, che è un luogo di per sé simbolo di “futuro e conoscenza, rispetto”. Cosa vuole dimostrare uno così?
A uno così possiamo ora far ripulire i muri esterni di almeno MILLE SCUOLE ITALIANE ?
Che almeno lo teniamo pure occupato, mentre si ravvede. E lo deve fare di giorno feriale, mentre le scuole pullulano di bimbi, perché lo vedano tutti bene mentre s’affannna con le vituperate “spugnette”.
Perché: presumendo che in almeno 18 anni di attivismo vandalico (se non di più), spostandosi da una città all’altra nei fine settimana, può aver colpito 80/90 luoghi all’anno, che moltiplicati per 18 farebbero molto di più, ma vogliamo essere comprensivi per gli anni dell’adolescenza. Facciamoglielo uno sconto di pena. Non meno di mille però.