Alla scuola di graffiti si impara a far bello il paese con i murales

Il progetto «Writing» ha coinvolto i ragazzini delle medie che hanno decorato l’asilo La Nuvola

Brescia

Con una bomboletta in mano si può dare colore a un paese e cancellare i pregiudizi che «sporcano» l’arte del writing. Il primo passo in questa direzione sta nel far comprendere ai ragazzi la differenza che separa l’atto vandalico dalla bellezza di un murale architettato per ridare vita a un angolo del territorio. Un territorio vissuto e abbellito insieme.

La squadra. Sono solo alcuni degli obiettivi messi in campo a Collebeato grazie al progetto «Writing», escogitato dalla cooperativa il Calabrone con l’Amministrazione, il Cag dell’oratorio e l’associazione culturale True Quality, formata da giovani professionisti esperti in arredo urbano e decorazione pubblica e privata. Il Comune ha fortemente creduto in questo percorso rivolto ai giovani, finanziando il progetto con un contributo di 2.500 euro. Nell’arco di un mese, dagli inizi di novembre sino ad oggi, alcuni degli esperti di True Quality hanno affiancato gli studenti per riqualificare la facciata dell’asilo nido La Nuvola, trasformata grazie a uno splendido murale. Il percorso, suddiviso in due momenti, è iniziato con un laboratorio articolato in sei incontri della durata di tre ore e ha visto un gruppo di ragazzi della scuola media approcciare il mondo del writing.

Due fasi. Da un’infarinatura sulla storia dei graffiti e della street art, il cerchio si è stretto attorno agli sviluppi di queste due correnti nel Bresciano. Non è mancato un approfondimento sugli aspetti legali di quest’arte che presenta tante opportunità, ma anche rischi. In qualità di coordinatori sono intervenuti anche i volontari del Cag della parrocchia, dotato di un apposito spazio dedicato ai ragazzi delle medie. Uno degli obiettivi del progetto era infatti quello di favorire l’instaurazione di rapporti tra coetanei e incoraggiarli a partecipare ai momenti di aggregazione pensati per loro in oratorio. Allo scattare della seconda fase progettuale, bombolette alla mano «l’equipe» si è messa all’opera sulla facciata dell’asilo, dando vita nell’arco di tre giornate a una decorazione bipartita: la fascia bassa del murale è stata dipinta dai giovani writers in erba, mentre a quella alta – realizzata salendo su apposite impalcature -ci penseranno i professionisti di True Quality.

Articolo del 6 Dicembre 2015 del Giornale di Brescia, autore Barbara Fenotti

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