MILANO
In servizio da 5 giorni assaltati dai writers due convogli Trenord
ENTRATI in servizio da soli cinque giorni e già vandalizzati. È successo a due dei tre nuovi treni appena inseriti da Trenord sulle linee Pavia-Alessandria, Pavia-Vercelli e Pavia-Codogno.
Nella notte tra venerdì e sabato a Pavia e ad Alessandria i convogli sono stati assaltati dai writers. Ne dà notizia la stessa Trenord che presenterà denuncia contro ignoti: «Uno dei due treni – comunica Trenord – è totalmente “graffittato” all’esterno, mentre nell’altro è stata divelta la porta della cabina di guida». L’azienda che gestisce i trasporti ferroviari regionali parla di «atti di delinquenza gravissima, sempre più frequenti, che hanno un forte impatto sui processi manutentivi dell’azienda con evidenti costi e inefficienze nel processo industriale».
Per l’assessore regionale ai Trasporti, Alessandro Sorte, si tratta di «un gesto grave, i responsabili andranno individuati e chi ha danneggiato i nuovi treni del Pavese dovrà pagare i danni».
Le squadre di manutenzione dell’azienda lavoreranno per tutta la giornata di oggi per rimuovere i graffiti e le scritte e per riparare gli interni per poter poi rimettere in servizio i treni. «Ma i danni subiti dai convogli sono ingenti, stimabili in molte migliaia di euro», fa il punto Trenord. Solo nel 2015 dai convogli dei treni dei pendolari sono stati rimossi 153mila metri quadrati di graffiti e riparati oltre 100 finestrini rotti a settimana: gli atti vandalici costano a Trenord oltre 8 milioni all’anno.
ARTICOLO DEL 24 GENNAIO 2016, LA REPUBBLICA
I vandali attaccano due treni
Nella notte tra ieri e l’altroieri due dei tre nuovi treni di Trenord sono stati presi di mira dai vandali. I convogli GTW sono entrati in servizio lunedì 18, sulle linee Pavia-Alessandria, Pavia-Vercelli e Pavia-Codogno. Uno dei due è stato totalmente graffittato all’esterno, mentre nell’altro è stata divelta la porta della cabina di guida. I due convogli erano in sosta notturna nelle stazioni di Pavia e Alessandria pronti per le corse del mattino. Trenord spiega: «Sono atti di delinquenza grave sempre più frequenti. Presenteremo denuncia contro ignoti. Le squadre di manutentori sono al lavoro per avere i treni in servizio già domani. I danni sono ingenti – molte migliaia di euro – e richiedono un notevole lavoro di pulizia e ripristino». Nel 2015 dai treni Trenord sono stati rimossi 153mila mq di graffiti e riparati oltre 100 finestrini rotti a settimana: gli atti vandalici costano a Trenord 8 milioni di euro all’anno.
ARTICOLO DEL 24 GENNAIO 2016, IL GIORNALE
Treni nuovi, i vandali si scatenano Graffiti sulle fiancate e porte distrutte
PAVIA
DUE TRENI devastati. Uno a colpi di bomboletta, l’altro da calci, pugni e oggetti di fortuna trasformati in armi. Entrambi erano nuovi e moderni: quattro porte d’accesso per lato per velocizzare la salita e la discesa dei passeggeri, area per biciclette, aria condizionata. Avevano iniziato a viaggiare sulle linee Pavia-Alessandria, Pavia-Vercelli e Pavia-Codogno solo cinque giorni fa. Nella notte tra venerdì e ieri sono stati presi di mira dai vandali. I convogli si trovavano in sosta nelle stazioni di Pavia e Alessandria, pronti a partire alle prime luci dell’alba. Invece sono già ai box per un intervento di manutenzione straordinario. Un treno dovrà essere ripulito dai graffii e dalle scritte che hanno sporcato finestrini, porte e la fiancata dei vagoni. Nell’altro, invece, è stata divelta la porta della cabina di guida che dovrà essere riparata.
IERI LE SQUADRE di Trenord, l’azienda che eroga il trasporto regionale su ferro, sono state impegnate per gran parte della giornata. I lavori proseguiranno anche oggi. Una lotta contro il tempo per restituire ai pendolari i convogli entro domani mattina per la ripresa della settimana lavorativa. L’intervento costerà «molte migliaia di euro». A puntualizzarlo è Trenord che parla di «atti di delinquenza gravissimi sempre più frequenti che impattano fortemente sui processi manutentivi dell’azienda con evidenti costi e inefficienze nel processo industriale». Vandalismi che «danneggiano i nostri clienti che attendevano da anni l’acquisto e l’arrivo dei nuovi convogli». L’azienda di trasporto presenterà denuncia contro ignoti.
SOLO NEL 2015 sono stati rimossi 153mila metri quadrati di graffiti e riparati oltre 100 finestrini rotti a settimana. Il vandalismo è una voce che al bilancio di Trenord vale ormai 8 milioni di euro all’anno. «Si tratta di un altro episodio di violenza e vandalismo contro le ferrovie lombarde», commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte. «Un gesto grave contro i pendolari e il trasporto pubblico della Regione che, con grande sacrificio, sta rinnovando il parco veicoli dei treni lombardi, proprio per rispondere alla domanda dei viaggiatori. I responsabili devono essere individuati e saranno chiamati a coprire i costi per riportare i nuovi treni nelle condizioni originali. Qui non si tratta di vandalismo ma di delinquenza vera e propria che va contrastata nelle forme più efficaci. Siamo stanchi di offese e aggressioni all’impegno a rendere ancora migliore il trasporto pubblico locale».
ARTICOLO DI LUCA BALZAROTTI DEL 24 GENNAIO 2016, IL GIORNO
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