Imbratta i muri per amore raffica di proteste on line

FABRIANO

Messaggi d’amore sulle mura del cimitero di Santa Maria. Discariche a cielo aperto in diversi punti della città, centro storico compreso. L’ira dei fabrianesi invade il web e scattano piogge di segnalazioni sulla pagina Facebook dell’Urp del Comune. «Intervenite al più presto, non è possibile andare avanti così». Qualcuno per dichiarare il proprio amore a una ragazza ha imbrattato il muro di recinzione del cimitero di Santa Maria. «Una scelta discutibile e al posto della ragazza in questione non prenderei minimamente in conto l’autore», si ironizza su Facebook. «Ma ciò che fa più male è la poca considerazione che si ha nei confronti di un luogo che merita molto più rispetto». Non la prima volta che si alzano voci di protesta contro i “writer” che, anche in centro storico, pensano di impressionare le destinatarie delle dichiarazioni d’amore con scritte di vario tipo. «Ma mai, fino ad oggi, si era arrivati ad imbrattare anche le mura del cimitero». Uno spazio in più dove scrivere frasi e dichiarazioni d’amore che, si legge sempre on line, «potrebbe essere stato preso in considerazione per via del passaggio che molti studenti hanno deciso di attraversare, per l’appunto il cimitero di Santa Maria, per accorciare i tempi di percorrenza per raggiungere la cittadella degli studi». Ma questa non è l’unica segnalazione di degrado postata sulla bacheca Facebook dell’Urp del Comune di Fabriano. E molte di queste riguardano i rifiuti. «Quando si dice il senso civico, la mancanza totale della buona educazione: in un’isola ecologica, rifiuti abbandonati in strada gettati lì da chi non vuole riciclare correttamente e preferisce caricare i rifiuti nella propria auto per andarli a gettare lontano dal centro abitato. Cosa ci fa un osso di un prosciutto nell’indifferenziata? Cosa ci fa un passeggino gettato in strada?», si legge nella segnalazione. «Incivili, persone ineducate che invece di tenersi l’immondizia a casa loro la vanno a buttare nei bidoni altrui e i condomini che usufruiscono di quei secchioni rischiano di prendere multe salatissime». In questo periodo invernale tanti odori non si avvertono, «ma in estate possiamo solo immaginare quando marcisce tutto che odori si possono sentire». Oltre alle isole ecologiche, la presenza di rifiuti è segnalata anche in via Filzi (nella foto). «Uno scempio al quale nessuno, da giorni, corre a porre rimedio».

ARTICOLO DI CLAUDIO CURTI DEL 3 FEBBRAIO 2016, IL MESSAGGERO

Share This Post

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>