Panchine divelte e distrutte vicino al cimitero

GIUSSANO

SETTIMANA NERA per i vandalismi a Giussano. L’ultimo episodio in ordine di tempo riguarda le panchine nell’area verde di via Enrico Fermi, nei pressi del cimitero. Le panchine in pietra posizionate lungo un camminamento in terra sono state vandalizzate e distrutte. Prima sono state coperte di scritte e disegni eseguiti con le bombolette spray e poi, non contenti, sono state divelte e distrutte. Dopo le segnalazioni arrivate al comando della polizia locale, nei giorni scorsi, gli operai del Comune di Giussano, addetti alla manutenzione, hanno provveduto alla rimozione. Solo l’ultimo di una serie di atti di vandalismo che periodicamente prendono di mira la citta: la zona del cimitero è spesso finita nel mirino dei writers e dei vandali. La settimana era iniziata già con un altro episodio che aveva preso di mira il centro storico di Giussano. Una banda di ragazzini nei giorni scorsi ha preso di mira l’area dell’Acli 2000, tra largo Euroap e piazza Attilio Lombardi con vasi divelti, distrutte lastre della pavimentazione, schiamazzi fino a tarda ora e muri di casa e attività imbrattati da scritte e scarabocchi. Un’area che ciclicamente finisce nel mirino delle scorribande notturne di ragazzini e giovani. Tornando indietro solo di qualche settimana, al mese di febbraio due giovani giussanesi un po’ alticci si erano divertiti devastare l’area vicino al bar, buttando all’aria sedie e tavolini. Altri episodi invece avevano preso di mira nell’estate del 2015 le saracinesche dei negozi, vandalizzate con scritte e distrutte a sassate. Le telecamere della videosorveglianza attive nell’area sono state abilmente «raggirate».

ARTICOLO DI LAURA BALLABIO DEL 7 APRILE 2016, IL GIORNO

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