La contraddizione dei writers buoni

MILANO

Da una parte ci sono i writers che vengono intervistati dai telegiornali per l’affresco fatto alla Bicocca, con il ricordo del loro «collega» milanese morto sotto un treno, dall’altra i processi per quelli che vengono individuati dai vigili e dalla polizia. Come la mettiamo? Chi ha ragione? Tutti e nessuno, tanto per cambiare. Però c’è disegno e disegno. Alcuni sono opere d’arte e anche Atomo Tinelli, storico writer, ha collaborato con il Comune per far ridipingere i cassoni grigi dei semafori, con un risultato per me molto positivo. Gli scarabocchi detti tag per me vanno castigati più di un’opera di Pao.

LETTERA DI ANNALISA BETTI DEL 7 MAGGIO, LA REPUBBLICA

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